Novità sostanziali renderanno ancora più social WhatsApp, la più popolare applicazione di messaggistica

WhatsApp
Grazie alle indiscrezioni e agli screenshot pubblicati dal sito tedesco Macerkopf sappiamo quali siano le novità che si stanno preparando per la prossima versione per iOS (attualmente in beta) e che, con tutta probabilità, vedremo anche nella prossima versione per Android.
La prima di queste novità potrebbe essere considerata quella minore, anche se sarà certamente apprezzata da quanti preferiscono comunicare con le “faccine” anziché con le parole: arriverà infatti il supporto alle emoji più grandi (tre volte le dimensioni delle emoji attuali), come già accade su Facebook.
Più interessante è il supporto ai gruppi pubblici: chiunque riceva l’apposito link potrà unirsi a essi, mentre gli amministratori potranno revocare questa possibilità quando vorranno chiudere la chat.
Debutteranno anche le menzioni, che funzionano in maniera analoga a Twitter: indicando il nome di un contatto in una conversazione, questi riceverà una notifica speciale, con la quale verrà a sapere che qualcuno l’ha menzionato.
L’ultima funzionalità apparsa nella beta è la possibilità di condividere la musica, sia quella salvata nella memoria del dispositivo (smartphone, tablet) sia quella trasmessa in streaming dai vari servizi musicali.
Quando si condivide un brano musicale, all’interno della chat stessa appare l’icona di un piccolo lettore multimediale che permette la riproduzione della musica senza costringere a lasciare la conversazione. Il funzionamento è simile a quello dei messaggi vocali.

Sondaggio
Messaggi privati
Cosa utilizzi per inviare messaggi privati?
Uso varie applicazioni su qualsiasi dispositivo disponibile
Uso varie applicazioni sui miei dispositivi
Uso solo applicazioni affidabili su dispositivi di fiducia
Non invio messaggi privati online
Vota
Mostra i risultati (415 voti)
Leggi i commenti (10)
Le immagini pubblicate da Macerkopf, riferite a WhatsApp per iOS, mostrano soltanto la condivisione di tracce prelevate da Apple Music, ma è probabile che saranno supportati anche altri servizi.
Non è ancora però chiaro se, per poter condividere una traccia disponibile in streaming, sia necessario che tutti i partecipanti alla conversazione possiedano un account presso il servizio che la offre oppure sia sufficiente che sia iscritto soltanto l’utente che ha iniziato la condivisione.
Le possibilità di condivisione non si limitano peraltro alla musica: dal menu visibile negli screenshot si evince che WhatsApp consentirà anche di inviare documenti e “luoghi”, in maniera simile a come già oggi si possono inviare i dettagli di un contatto o le foto.
Si vocifera infine che presto WhatsApp disporrà anche di una segreteria telefonica: i dati ufficiali rivelano che ogni giorno l’app viene usata per fare oltre 100 milioni di chiamate, e la possibilità di lasciare un messaggio in caso di mancata risposta, usando un sistema simile a quello delle note vocali, sarebbe un utile completamento di questa funzione.